martedì 9 aprile 2013

BASTA non ne possiamo più


Dovremmo vergognarci di far parte di una società che si definisce "civile" e che davanti alla morte di un ragazzino 14 enne, un’informazione malata riesce a far emergere soltanto rapporti di parentele di cui in questo momento non ci dovrebbe interessare. Davanti allo sgomento, alla tristezza alla rabbia che può provare un qualsiasi cittadino di questa terra, di fronte a questo imbarbarimento che stiamo vivendo ci sono ancora "sciacalli" che cercano l’alibi della camorra… BASTA non ne possiamo più. Come possiamo gridare tutto il nostro sdegno verso chi non riesce a leggere che a questo territorio gli si sta togliendo qualsiasi prospettiva di futuro. Come si fa a non leggere che dopo il famoso modello Caserta militare non è seguito un modello Caserta sociale,un modello Caserta di diritti economia e lavoro…chi in queste occasioni parla di camorra è un alleato di essa!! Non vuole far emergere le responsabilità di ognuno di noi e dello stato ma vuole scaricare la responsabilità su un qualcosa che in questo momento serve solo come alibi. Spero e richiederò come organizzazione sociale al commissario prefettizio il lutto cittadino. E come genitori non possiamo far altro che affiancarci ed essere vicino al dolore della famiglia a cui esprimiamo tutta la nostra solidarietà e vicinanza. 
Denunciando lo schifo che proviamo nel leggere dichiarazioni di persone che non vivono e non conoscono questa terra ma si sentono ogni volta di giudicarla, a questi ultimi ci verrebbe da dire semplicemente “vergognatevi”. Sperando come un qualsiasi altro genitore di questa terra che si possano creare le condizioni perché questo non possa accadere più.

Nessun commento:

Posta un commento